La regola dell' amore

La regola dell’amore

Un cammino per famiglie nell’epoca dell’incertezza.

Gianluca Attanasio- Lidia Catalano -Ilaria Giudici

Ed. San Paolo

€ 16.00



E’ un libro agile, si legge facilmente ma non è banale. E’ pieno di spunti di riflessione e suggerimenti pratici.

Come dice la postfazione di Mons Camisasca, può sembrare un sogno che ci siano coppie – famiglie che possono vivere così “bene” ed invece ci sono, sono reali!

Dopo una prima parte introduttiva di riflessione e preghiera seguono numerose  testimonianze di coppie: come si sono conosciute, come hanno intrapreso i primi anni di matrimonio, le difficoltà incontrate ma soprattutto  come le hanno affrontate con chi hanno creato una comunità (ecclesiale e di amicizie) che li hanno sostenuti.

L’importanza enorme della relazione e dell’amicizia! Oggi tutto questo nel mondo individualista e chiuso di oggi (non c’è ne rendiamo neanche ben conto di quanto sia così) è difficile da riconoscere e da vivere.

Certo sono proposte non sempre facili da vivere, anche l’amicizia (sana) con alcuni sacerdoti, oggi è molto rara.

Libro consigliatissimo, ai giovani fidanzati ed ai giovani sposi, ma anche ai giovani ancora single. Anche a sacerdoti e parroci che potrebbero prendere spunto per nuove proposte.

 ***

Pg 17

Ogni organismo vivente vuole regola, ripetizione, ritmo.

L’esistenza umana è segnata dal battito del cuore e dal respiro perfino nel sonno

È bene che gli sposi stabiliscano una semplice regola, che garantisca almeno quel minimo di preghiera senza la quale il rapporto con Dio diventa un idea astratta e si perde la consapevolezza di essere figli amati e voluti da Dio.

Una traccia sulla preghiera:

Lettura

Dio ci parla anche attraverso ciò che leggiamo, in special modo attraverso la Bibbia, i padri della chiesa e le vite dei santi. …. Non importa quanto leggiamo, mentre è decisivo che ci soffermiamo sui passaggi che più ci colpiscono, magari annotando alcune frasi

Meditazione > meditare significa riflettere sull’esperienza che si vive per distinguere l’essenziale dal marginale, per rendere grazie a Dio dei suoi doni, per chiedere la luce necessaria a discernere il bene dal male. Meditare significa anche esaminare se stessi nel tentativo di capire se i propri pensieri, le proprie parole, e le proprie azioni sono conformi alla volontà di Dio

I sacramenti

Le tecnologie e l’uso che ne facciamo, rischiano di farci perdere il silenzio interiore

Nell’ordine dell’amore, il coniuge viene prima dei figli…

Affermazione particolare, occorre approfondire…non significa non occuparsi dei figli, ma il buon equilibrio e amore della coppia consente di fare crescere bene i figli e trasmettere loro molto di più

Il perdono

Le conseguenze del peccato originale si manifestano anche nel rapporto coniugale. E’ pertanto impossibile un autentica vita comune senza la confessione, che libera dal male e senza l’eucarestia che dona la forza di proseguire il bene.

E’ importante che gli sposi imparino a riconoscere il male che si fanno, a chiedersi scusa e a perdonarsi anche prendendosi del tempo per spiegare in modo adeguato i propri comportamenti e per comprendere le ragioni dell’altro

Ciò significa che bisogna mantenere una *posizione di ascolto continua e sincera* , per capire anche i pensieri non espressi a parole (sguardi, pianti, silenzi, gesti)

Nessun peccato, se riconosciuto e perdonato, è impedimento per alla vita matrimoniale

Forse non siamo abituati a considerare “peccati” le nostre mancanze attive o passive nei confronti del coniuge, a volte cerchiamo “con fatica” i nostri peccati verso l’esterno, i colleghi, gli amici, ma verso il coniuge ed i familiari? E per peccato non pensiamo subito all’estremo tipo tradimento, un *non ascolto*, è un anche un peccato di egoismo e di orgoglio,

il non accogliere con mancanza di tempo e buona volontà verso il marito/ la moglie, è un peccato contro l’amore, il Signore ci dice di amare il prossimo come noi stessi._

impariamo a raccontare quanto abbiamo vissuto durante la giornata ed a illustrare le nostre idee e i nostri progetti

Una riflessione sul tempo trascorso insieme in famiglia: tempo libero

Per questo la corretta pianificazione del tempo vissuto assieme è un elemento fondamentale per la serenità della famiglia

Dobbiamo domandarci con sincerità se il tempo passato assieme ci rigenera e ci restituisce le forze per affrontare le fatiche del lavoro oppure no,..

Custodire il buon umore dell’altro è un bene per tutta la famiglia

Il primo compito di una coppia di sposi , coessenziale a quello dell’amore reciproco è quello di accogliere i figli per crescerli e introdurli al senso della vita. L’impossibilità di procreare in senso fisico…preclude la fecondità del matrimonio..

Tutti gli adulti sono chiamati a generare come educatori….

Occorre umiltà e disponibilità ad imparare

La trasmissione della fede

Ogni famiglia è chiamata a riflettere sulle persone con le quali condividere la responsabilità dell’educazione alla fede dei figli

La prima strada per educare i nostri figli alla fede è costituita dalla nostra frequentazione ai sacramenti

La seconda, è costituita dal nostro esempio, dalla nostra disponibilità a riprendere ogni giorno il cammino di sequela a Cristo.

Nell’educazione c’è un tempo per parlare e un tempo per tacere

È importante che ci poniamo di fronte ai nostri figli con proposte chiare..

Il tempo trascorso con i figli , soprattutto quando sono piccoli, costituisce un bagaglio di affetto

Una parte è dedicata all’importanza della fraternità fra famiglle, per crescere insieme nella fede e sentirsi pare della comunità

L’importanza di essere accompagnati da sacerdoti, che ci aiutano a non perdere di vista il nostro sguardo verso “l’alto”

L’importanza del lavoro

Piuttosto occorre che impariamo a offrire sempre di più le nostra azioni a Dio, chiedendo la grazia di portare amore e pace nei luoghi in cui siamo chiamati ad agire

Pg 73

Da quel momento R. ha cominciato a confessarsi spesso ad andare a messa e legger ei libri che le venivano consigliati durante i colloqui (S.Agostino, S.Faustina, Santa Teresa di Lisieux)

 Ah ma allora qualche volta i sacerdoti consigliano i libri!

La preghiera costante della moglie per il marito, porta i suoi frutti

Pg74

Ci sono molti modi per cambiare le cose. Io ero molto orgogliosa ma per grazia ho imparato ad avere uno sguardo misericordioso

Come fare partecipare 5 figli piccoli alla mesa domenicale – Per questo e per molto altro testimonianza concreta di diverse coppie e famiglie.

Viene testimoniata l’importanza per le coppie e le famiglie di fare un percorso comune:

pg 89

un reale percorso comune finalizzato a rendere sempre più profonda l’amicizia con Cristo e con le persone che ci accompagnano in questo cammino

prima ancora del dialogo e della preghiera di coppia e di comunità, però viene il raccoglimento individuale..

una volta alla settimana, ciascuno in un momento diverso, i due coniugi si iscrivono per riservarsi un ora di raccoglimento. Nell’adorazione eucaristica, coppie anche con figli piccoli!

Pg 95

In 45 anni non mi ero mai accostata alla lettura di testi sacri e spirituali

Ecco appunto…la crisi del nostro tempo…!

Pg 110

Stiamo imparando che l’importante non è avere una casa grande, ma essere disponibili a guardare ciascuno con il proprio bisogno di essere amato

Pg 143

Ecco cosa c’è di bello il problema dell’uno diventa il il problema dell altro, quello che dice l’uno puo essere un aiuto per l’altro.

Pg 145

Attraverso il loro esempio ho capito che il matrimonio non è fatto per gente perfetta, ma c’è spazio anche per litigi e le incomprensioni che insieme si possono superare.

Pg 146

Nel lavoro come in famiglia o in u na comunità ho capito che non bisogna fare chissà quale azione eroica, ma è dalle piccole cose che nascono quelle grandi.
30/1/24