Crisi spirituale e (crisi editoria) proposte/ II parte (riflessione)

Dopo aver analizzato grazie a questi articoli pubblicati da Avvenire la situazione in concreto quali proposte si possono fare?

Già gli articoli citati proponevano qualcosa.

Ci provo anche io.

Innanzitutto, la prima cosa da proporre come lettura  ovviamente è: 

 la Parola di Dio – la bibbia

ci sono giornate istituite apposta per questo scopo, ma che vengono

 (almeno qui a Torino) quasi ignorate.

IL PAPA ISTITUISCE LA GIORNATA DELLA PAROLA DI DIO: «LA BIBBIA DIVENTI IL NOSTRO LIBRO DEL CUORE»  Papa Francesco , nella Lettera apostolica Aperuit illis, fissa l’appuntamento ogni anno, a gennaio, la terza domenica del Tempo Ordinario. Si comincia il 26 gennaio 2020.

Lo sapevamo?

Ma il punto non è “vendere delle bibbie”, 

MA

proporre ed accompagnare i credenti nell’esercizio di questa lettura, nell’esercizio di pregare con la parola, nel praticare la Lectio Divina.

Per fare questo io proporrei due strade:

1)     Praticata per fortuna in alcune parrocchie, la lettura condivisa della Parola di Dio della domenica successiva. Occorre insistere e tanto per una maggiore partecipazione, e poi richiedere proprio che ognuno si porti la propria bibbia, da tenere sottolineare riprendere, appuntare come un “libro personale” e non stampare i foglietti.

2)     Il proporre a tutti i fedeli praticanti della messa domenicale,  il possedere e leggere un messalino con le letture quotidiane. Insistere e spiegare quanto sia importante ogni giorno, sia che si partecipi alla Santa Messa o meno – prendersi uno spazio di almeno 10 minuti per questo esercizio - Molti dicono ma tanto vado a messa, si ma quando sei uscito ti ricordi qualcosa della Parola che è stata letta? Ti porti a casa, nel cuore un verbo, un nome, un immagine  da “ruminare”? Per fare questo le parrocchie dovrebbero farsi carico ogni bimestre o mese (a seconda del sussidio utilizzato) di proporre il 

– messalino –  (venderlo) 

e non solo agli ammalati o a chi non esce di casa. Non ultimo, proporre/regalarlo per esempio a coloro che vengono a richiedere i sacramenti, il funerale per esempio. Spesso sono persone lontane dalla chiesa dalla frequentazione, e chissà ritrovarsi un piccolo sussidio della parola di Dio, con degli ottimi commenti, potrebbe per grazia dello Spirito Santo fare iniziare un cammino di ritorno e di conversione.

Passiamo poi alla proposta di:

libri

Premessa, per chi non è abituato a questo tipo di lettura non si può (a mio parere) proporre i testi classici: tipo - Imitazione di Cristo, Storia di un anima, Filotea etc

Ma a seconda di ciò che il periodo liturgico suggerisce, iniziare con qualche piccolo libretto di storia di santi.

Se qualcuno viene beatificato, per esempio creare un occasione magari un ora prima della messa per parlare di ciò che ha fatto, e di quanto la sua vita possa aiutarci nel nostro cammino di santità, proponendo un banchetto o prendendo delle prenotazioni (in accordo con una libreria locale) per l’acquisto dei libri relativi.

Però soprattutto a chi ha veramente interesse di crescere nel cammino spirituale, e magari ha un direttore spirituale: li si proponiamo la lettura di classici o diari di  mistici, che aiutano veramente in questo obiettivo!

Rimane poi la proposta di gruppi di lettura – da praticare in parrocchia, in presenza oppure on line.

Diventa importante condividere la fede con gli altri, rafforza la nostra fede, fa sciogliere i dubbi – questo in generale – e condividerla con un testo è un occasione (tra poche altre) per sentirci uniti e per crescere insieme.

Inoltre sarebbe da consigliare, quando si partecipa a dei sacramenti: dal battesimo al funerale, di regalare un “simbolo” del nostro essere cristiani, sia esso un oggetto ma anche un testo per esempio:

Battesimo > Oltre a testi che parlano del sacramento, anche qualcosa sul come educare cristianamente, o libri di psicologi cattolici.

Prima Comunione > qualche storia di santo/ qualche approfondimento sulla messa

Cresima > sui santi, o altri libri adatti all’età di carattere religioso

Matrimonio > la bibbia per gli sposi, o qualche testo sulla buona relazione di coppia

Funerale > un libricino di preghiere per esempio per le anime del purgatorio, o sui novissimi, o sull’aldilà.

Evangelizzazione:

A volte non è facile trovare le parole giuste, ma in qualche occasione tipo compleanno o in altre situazioni di sofferenza e malattia, regalare il libro adatto può far riflettere e creare l’occasione giusto affinché lo Spirito Santo operi.

Insomma le occasioni ci sono, mancano le buone intenzioni. Chiediamo al Signore di illuminarci.

 Rosa della libreria Averegina