Amatevi finché morte non vi separi

Amatevi finché morte non vi separi

Il matrimonio per uomini coraggiosi

e donne veramente libere

Effata editrice

14 Euro

 Questo libro è indirizzato soprattutto alle donne, infatti anche nel testo l’autrice scrive  “amica lettrice”, ma anche gli uomini se ne hanno il coraggio possono leggerlo.

Purtroppo credo che il titolo non sia molto azzeccato, in quanto forse  fa immaginare un libro serio di “spiritualità” destinato a giovani donne cattoliche.

Invece non è così. E’ un libro per TUTTE!

Anzi forse proprio per quelle donne  non cattoliche e/o non praticanti. Forse hanno dei pregiudizi sul matrimonio in generale e ancor di più sul matrimonio come sacramento, ed un saggio su questo argomento non lo leggerebbero mai.  Ma questo non è un saggio, nel senso serioso del termine, ma una piacevole chiacchierata tra donne. E un libro leggero e molto divertente !

-       Vi capiterà di certo di ridere da soli -  

Uno stile narrativo simile a quello di Costanza Miriano e Pif.

Però contiene al suo interno delle “perle preziose”: indicazioni importanti e profonde che sono comunque degne di riflessione e rispetto pur completamente opposte alla mentalità di questo mondo. Questi contenuti sono frutto di sicuro di approfondite letture di famosi psicoterapeuti esperti in questioni coniugali,   ma sperimentati e collaudati in prima persona dall’autrice il che che  li rendono molto concreti e fattibili, della serie provare per credere o provare per verificare.

Queste indicazioni pratiche  aiutano a vivere meglio la relazione coniugale, che altro non sono che rinunciare un pochino al proprio “io” messo sul piedistallo, ma semplicemente accanto a un tu, che poi è un altro “io”.

Quindi lo consiglierei anche a giovani donne dall’adolescenza in poi che incominciano a farsi un idea del principe azzurro /Mr Right plasmato sulla mentalità di questo mondo, che certo non conduce a un buon equilibrio di se stesse nel riconoscere bisogni e impegni al fine di  imparare ad amarsi come coppia uomo/donna e al raggiungimento di ciò di cui tutti vogliamo: la  felicità o qualcosa che si avvicina.

E chissà magari anche per qualche coppia in crisi, potrebbe essere utile  partire da una lettura facile, per comprendere che se le cose non funzionano, queste dipendono da tanti fattori, e comunque sempre con responsabilità reciproche, non bisogna disperare ma iniziare un lavoro serio di accompagnamento psicologico e spirituale.



 ***    

Pg 9

La compagnia non è l’opposto della solitudine, semplicemente perché la solitudine non è l’opposto della compagnia, è molto di più. La solitudine vera è mancanza di amore. Di un amore profondo, sincero, esclusivo. …Il vero amore è comunione di cuore e di corpo. È desiderio di essere parti di un tutto.

Pg 10

Decidere di percorrere insieme non solo la via del matrimonio, ma quella di un unione consacrata.

 Pg 13

Qualcuno potrebbe non arrivare a conoscere la felicità in questa vita, ma ottenere poi un premio più grande in quell’altra.

Forse ci vogliono pochi minuti a toglierti il figlio dal ventre, ma può non bastare una vita a toglierlo dal cuore

Pg 31/32

I matrimoni perfetti non esistono… perché il matrimonio funzioni, dovete entrambi lavorarci ogni giorno

Il matrimonio perfetto funzionerà a patto che entrambi, sin dall’inizio, ci crediate fino in fondo e per tutta la vostra vita continuate a crederci moltissimo.

..dipende dalla tua capacità di lavorare duro sulla tua relazione coniugale, riconoscendo che il matrimonio è un punto fermo, che non può essere messo in discussione

Nella vita reale gli adulti non cambiano mai carattere e meno che mai valori e convinzioni

Pg 42

Lui non ci pensa proprio a prendersi un impegno che sia uno solo esclusivo, serio per la vita, non ha intenzione di sceglierti come vocazione e dedicare il meglio di se a costruire la vostra vita matrimoniale.

Si esatto la vita matrimoniale è una vocazione ed un impegno dentro alla vocazione più grande di “conoscere, amare e servire il Signore”, il punto è  abbiamo rinunciato ad annunciare ai nostri figli adolescenti tutto questo?

Pg 55

Proprio perché Dio è persona di fiducia, conviene chiedere aiuto a lui, pregarlo moltissimo per il marito, per il matrimonio, per trovare la pazienza necessaria…Se Dio si fida abbastanza di voi due da farvi amministrare il Sacramento del matrimonio, allora voi fidatevi di lui. Ricordatevi: oltre che onnipotente, Dio è anche onnisciente.

Pg 56

Se Dio , che tutto può, ha creato le condizioni perché si formasse questa unione, vuol dire che insieme potete farcela

Si anche io credo che Dio possa intervenire per - creare le condizioni - , a condizione che lo si “chiami” ad intervenire nella nostra vita personale e poi di coppia, se già da prima chiediamo al Signore di farci incontrare la persona giusta per camminare insieme con Lui e con Lui

Pg 65

La verità è divisiva per definizione, perché divide la realtà in due poli opposti: il vero e il falso, la realtà e l’utopia, il possibile e l’impossibile.

Questo è proprio vero e sempre più negato oggi!

Pg 72

La libertà è proprio un'altra cosa, qualcosa di più profondo, che ha a che fare con la possibilità di scegliere fra il bene e il male.

Pg 78

Per amare l’uomo che hai a fianco, hai bisogno di stimarlo completamente, imparando a vedere in lui tutto ciò che c’è di buono

Per amarlo hai bisogno di pensare che sia un uomo eccezionale in qualcosa..

Pg 80

Solo una donna che accetta di sostenere il suo uomo può aiutarlo a capire l’importanza di avere bisogno l’uno dell’altra e di essere utili per l’altro.

Pg 82

Individua le qualità che ammiri in lui e concentrati su quelle. Coltiva un sano e regolare apprezzamento dei suoi pregi. Non temere di dimostrargli la tua stima per quello che fa di buono.

La fiducia è la vera moneta corrente nelle relazioni d’amore.

Nel percorso di incontro matrimoniale, sempre si “ricorda” e si fa esercizio, di dire al coniuge quale è la qualità che vedo in te . Ed anche il sottotitolo .. - l’amore è una decisione –

Pg 83

Essere amati significa che, per il solo fatto che esisti, qualcuno ti accorda un credito disinteressato. L’amore più incondizionato in assoluto è l’amore di Dio.

Se neghi l’esistenza di Dio, quello che stai veramente negando è questo privilegio di essere amato incondizionatamente, non la libertà. Nell’amore di Dio sei libero anche di sbagliare. Anche di fare del male, di essere una brutta persona

Pg 99

Nell’ immaginario di ciascuno di noi c’è il desiderio di essere amato per la vita. Il nostro bisogno di amore profondo si appoggia su una mutua esclusività.

Pg 100

Invece quando si frequenta per amore la carne dell’altro, il miglior frutto che possa nascere da questa unione così completa è un figlio. Avere un figlio dall’uomo che ami rimane una delle cose più belle che possano capitarti nella vita senza se e senza ma.

Pg 108

La mania di controllo non è affatto simpatica.. bisogna imparare a dominarla

Rinuncia al ruolo di notaio da quiz televisivo..

Pg 114

L’obiettivo è fare in modo che la tua vita insieme sia una sinfonia..

Pg 123

Sta solo a te decidere come reagirai a quello che ti è capitato, se crogiolarti nel rancore, nell’insoddisfazione, nelle accuse, o mettere da parte questi sentimenti negativi e ripartire.

Anche il perdono come l’amore, è una decisione. Per amare bisogna avere un enorme capacità di perdonare. Di perdonare senza limiti, per quelle 70 volte 7, di cui parla Gesù nel vangelo

Perdonare giova tantissimo anche a chi lo fa..

Ecco questa cosa qui (vera) di solito è poco menzionata quando si riflette sul brano di vangelo, sembra che “si debba perdonare”  - solo -  per compiacere Dio, (il che già è molto – sia chiaro - se lo vogliamo amare sopra ogni cosa) ma il fatto che poi faccia bene a noi stessi ed alla relazione oggetto di perdono (non solo coniugale) forse è un po tralasciato. Certo è che occorrerebbe accettare di fare percorsi di lavoro di coppia, per arrivare al perdono reciproco, alternato o contemporaneo.

Pg 132

Gli uomini funzionano così, loro comunicano per trasferire informazioni, non per condividere emozioni

Pg 136

..perché la fuori c’è un brutto mondo, quello che c’è dentro, dietro alla porta di casa, deve essere un laboratorio di armonia, rispetto e disponibilità…

Bella quest’idea del laboratorio…, delle serie – lavori in corso -