L'arte di rovinare i matrimoni

L’arte di rovinare i matrimoni

La missione di un giovane apprendista diavolo

 Mimep-Docete

Euro 14,00

 

 Questo testo è consigliato sicuramente ai : fidanzati, sacerdoti, chi si occupa di pastorale familiare, percorsi di preparazione al matrimonio, e coppie in crisi

Scritto “imitando” un po’ il famoso libro  - lettere di Berlicche - , il testo racconta di Zecca, un apprendista demone che deve imparare a come rovinare il matrimonio, e più precisamente “laureando in disturbo coniugale” , insieme ad un altro demone di nome Piattola.

Può  sembrare semplice e banale questo racconto,  ma in realtà è anche molto drammatico nella sua veridicità, anche se  a tratti molto  divertente.

Ma non viene solo raccontato il male che può nascere e svilupparsi all’interno di una coppia ma anche tutto il bello (che la chiesa insegna) e che i demoni fanno di tutto affinché non venga realizzato.

Una lettura che può aprire qualche spiraglio di luce..in ogni senso.

In pratica questi demoni per imparare bene il loro lavoro devono conoscere bene la bibbia e ciò che Dio vuole, ecco perché a volte si dice che “credono di più i demoni a Dio che i cristiani praticanti”, i demoni conoscono, certi cristiani ignorano o scordano.

***

Pg 10

Desiderate la felicità, la concordia, il rispetto? Noi veniamo a seminare zizzania, facciamo leva sul vostro egoismo e sull’orgoglio, spargiamo malumori e incomprensioni, che vi impediscono di stare sereni nel vostro intimo e di godere del tempo insieme agli altri , dovunque voi siate.

Pg 15

I demoni non stringono amicizie, ma solo alleanze di convenienza

E noi che tipo di amicizie abbiamo?

 Pg 16

Un apparecchio simile a un cellulare che ti permette di captare con facilità i punti deboli degli esseri umani e i tentarli proprio dove sono più fragili.

Pg 23

Porre il sesso alla base di un rapporto può portare a mettere in secondo piano alcuni aspetti importanti

Pg 50

Questi due non si usano, si ascoltano, si chiedono scusa, dialogano come si deve, addirittura!

Pg 58

La mentalità edonista di oggi rifugge i bambini o comunque li allontana dall’orizzonte perché visti come degli ostacoli, come delle seccature. Si pensa sia più bello consumare la vita piuttosto che donarla.

Pg 59

Quante volte le donne si aspettano delle cose (rigorosamente senza dirlo) dagli uomini, mentre loro elementari come sono, o glielo scrivi a lettere cubitali o non ci arrivano nemmeno se hanno cinque lauree.

Pg 68    

E poi perché questi appena sbagliano si pentono? E perché lo ammettono?

L’importanza del pentirsi degli atteggiamenti e risposte sbagliate, riconoscerle e di chiedere scusa!

Pg 75

Chiara … non vuole che il suo marito sia perfetto, ma onesto e che ammetta serenamente le sue mancanze

Pg 88

Sul tema della sofferenza e della morte

Chiara dei legami veri e forti non possono essere spezzati via dalla morte, si trasformano ma restano.

Pg 89

Tra le cose che contano a nella relazione coniugale; il pregare insieme

Forse hai ragione, devo avere più fede, voglio credere nella vita eterna, voglio che Dio mi faccia vedere la sua bontà, proprio ora che da sola non la vedo. Ti va di pregare un rosario con me per questa intenzione?

Pg 92

La malattia e la sofferenza, un’ occasione per riflettere sulla vita eterna

Pg 94

Il demone tenta Chiara a chiudersi ed a non condividere, questo per allontanarla dal marito e dagli amici

Come godo al vedere questa chiusura ermetica: tenere tutto dentro la farà sentire ancora più sola …

Pg 96

Di solito non si vuole accettare il supporto, l’aiuto degli altri, per non disturbare o ricevere pietà MA

Non sa o no ricorda, che permettere ad una persona di usare carità nei suoi confronti significa aiutarlo a guadagnarsi il paradiso.

Pg 96

C’è una punta di superbia che la porta a pensare “nessuno può capirmi davvero”

Straordinario il dialogo che segue, mettendo la superbia al primo posto qualsiasi altra cosa il coniuge ci dice, viene frainteso, e la divisione è servita su un piatto d’argento !

Pg 114

Il loro matrimonio funzionava. Il problema è che non hanno vigilato sul loro cuore. Non hanno saputo dire no all’orgoglio all’inizio della crisi.

Pg 122

Recuperare la sua fede e provare ad amare sua moglie in modo incondizionato, anche se ora non è certo amabile come quando lo aspettava all’altare

Pg 134

L’importanza di una comunità, un gruppo di amici e della preghiera…

Ai loro amici dicevano che….

(avevano impegni e non potevano partecipare)

E così,  per molto tempo,  sono rimasti privi del sostegno  di una comunità.

Dopo un pò gli amici hanno capito che c’era qualcosa che non andava, e la verità alla fine è venuta fuori.
30/1/24