L' ARTE DELLA BUONA BATTAGLIA

L’arte della buona battaglia

Don Fabio Rosini

Edizioni San Paolo 

€ 18


 DA COMPLETARE

Don Fabio Rosini, una garanzia: esperto di  catechesi e percorsi spirituali per giovani e non, utilizza un linguaggio semplice a volte crudo, senza mai rinunciare però ad un contenuto ricco  approfondito, meditato e pregato. Uno dei pilastri in Italia, in questo ambito.

Questo libro nasce dalla stesura di un percorso catechetico svoltosi in una parrocchia di Roma nel 2014, di cui una parte proposta con  trasmissioni a radio Vaticana, sui 7 vizi capitali, dal titolo – la sfida interiore – probabilmente molti di voi l’hanno seguita.

E’ fondamentale, importantissimo per un cristiano porsi domande e fare un percorso per conoscere meglio se stessi, Dio e l’avversario. Ecco perché la lettura di libri cristiani e ben fatti è così importante. 

Questo è un libro da prendere a piccole dosi, e come lui stesso ha detto (don Fabio in un intervista)  da leggere e rileggere. Ogni pagina ed ogni capitolo va compreso ed assimilato se vogliamo che ci porti veramente frutto, una volta letto e compreso va “pregato” nel senso di chiedere al Signore di illuminarci su quale ambito della nostra vita, oppure anche semplicemente su qualche episodio recente, possiamo rivederlo e farne una lettura diversa. Questo ci permette poi di migliorare come persone e come cristiani.

Come al solito riporto qui qualche frase, ma forse non renderà l’idea della ricchezza di questo testo.

Consigliato come testo  da leggere e condividere in piccoli gruppi, sicuramente adatto a chi ha già letto altri testi di formazione spirituale.

Consigliato ai religiosi, sacerdoti, catechisti.

***

Pg 17

Correggere un vizio è un opera titanica, perché un vizio è il risultato di un processo che ha porato a quell’atteggiamento

Pg 21

Per costoro (i monaci) ..apparve nitido che nel combattimento interiore, tutto il male partiva dai ..pensieri..

Questi monaci incominciarono a capire come funzionavano, capendo che tali pensieri maligni erano un disturbo

Pg 22

Non è così’ urgente capire il carattere di un ladro quanto capire quando verrà a rubare , così da non farci fregare, Il problema non è che faccia abbia il demonio ma che voce ha come parli.

I pensieri diabolici tendono generalmente ad una relazione con il reale centrata con sull‘ego

Pg 23

Il cuore dell’uomo è stato creato per dialogare con Dio,

L’uomo può trascurare i movimenti profondi del suo cuore

Evagrio Pontico…è un caposcuola della comprensione della battaglia interiore

Tre tipi di pensieri: secondo Evagrio Pontico; Angelici / umani /diabolici

secondo S.Ignazio;

uno vien da noi dalla nostra volontà

uno dallo spirito buono

uno dallo spirito cattivo

 

pg 26 /27

I pensieri angelici > ci portano al fine delle cose, sono lineari semplici

quelli diabolici al tema del possesso, ad una relazione con il reale centrata sull’ego, anche se credo di avere un pensiero oggettivo, tendo a vedere le cose, in funzione della mia persona, io sono il centro di quel che capita e mi angoscio per me stesso

la forza fondamentale dei pensieri diabolici è la paura

Lo Spirito Santo è costruttivo

 

Pg 29

Tutta la persona umana è costituita di 3 parti:

spirito/anima e corpo/

Il corpo.. interfaccia con la realtà concreta, essendo il crocevia tra noi e il mondo

Non si tratta di tre parti distinte ma di tre aspetti intrinsechi all’unità di una persona

Lo spirito nelle scritture si chiama anche cuore, ma il termine è ambiguo, visto che si usa il cuore per indicare i sentimenti, mentre questi sarebbero parti della psiche

Quando usiamo la parola psiche non intendiamo la parte emozionale ma centrale e sostanziale

Pg 32

L’arte del tentatore è di tenerci lontano da quell’io più profondo

Pg 33

Il problema sarà dare seguito alla grazia del contatto con il se profondo..

Ma quel momento di verità non è il prodotto della psiche

Pg 35

Quando ho incontrato Cristo , non ho trovato solo Cristo. Ho incontrato Fabio. E la mia sfida è essere Fabio, e solo Cristo me lo permette. Perché Lui ama Fabio.

 

Dal capitolo Le porte dell’inganno

Attenzione a

Superficialità e inganno

Comprendere quali sono

Se la superficialità diventa un filtro davanti alle cose. Gli atti che ci hanno portato all’abitudine al divieto di accesso

Pg 39

Qui bisogna chiarire una cosa di fondo: il maligno non può avere più potere di Dio onnipotente. Mi spiego se Dio non fa niente in me senza il mio assenso, neanche il maligno può bypassare la mia adesione

Pg 40

I peccati di omissione coprono molti campi della vita, e sono spesso molto gravi

Si presta il fianco all’omissione perché un pensiero appare più comodo e ci si apre così ad una lettura veloce, sbrigativa, ma ciò che è stato rimosso, in realtà resta li.

Pg 41

Le scorciatoie prese dalla nostra testa, ci fanno guardare solamente una prospettiva, e siccome una mezza verità se presa per buona è una menzogna, ci troviamo fuori mira

Pg 44

Se da una parte ci si dimentica dei punti deboli, questo succede perché  magari si è privi di equilibrio nella vita spirituale.

La sottovalutazione dei conflitti fraterni..le nostre relazioni sono quel che conta di più

Pg 46

L’affezione è l’attitudine di avvicinarsi alle cose secondo un moto interiore e non secondo i dati oggettivi e reali.